Quale rubinetto lavabo scegliere?
Lo stile della rubinetteria può influenzare in modo decisivo il look dell’intero bagno ed è per questo che deve essere scelta in modo oculato.
Le possibilità per il tuo nuovo rubinetto per lavabo sono davvero infinite sia a livello di design sia a livello di tipologia di installazione.
Un rubinetto lavabo può essere il perfetto completamento in stile di un bagno vintage o moderno oppure può essere un elemento in completo contrasto in un progetto studiato nei dettagli.
Rubinetto lavabo o miscelatore lavabo
La prima distinzione fondamentale nella rubinetteria per lavabo è il tipo di apertura che va a definire il “rubinetto” oppure il “miscelatore”.
Il rubinetto lavabo è una delle configurazioni classiche, presenti nel classico “bagno della nonna” che presenta due manopole distinte rispettivamente per l’acqua calda e per l’acqua fredda: a seconda di quanto vengono aperte le manopole, l’acqua viene miscelata manualmente alla temperatura desiderata.
Si tratta di una soluzione sicuramente meno pratica nell’utilizzo ma con un design affascinante, sia per i bagni in stile classico sia per i bagni moderni
Rubinetto a tre fori Bellosta Romina
Il miscelatore lavabo invece è dotato di una sola leva: l’acqua viene miscelata e regolata nel flusso semplicemente alzando e girando la leva in modo da risultare molto più pratico nell’utilizzo.
I miscelatori lavabo possono essere monoforo, i miscelatori più classici da posizionare direttamente sul lavabo dotato di un foro rubinetteria, alti da utilizzare in abbinamento ad un lavabo in appoggio o anche a parete o anche a pavimento per i bagni più ricercati e di rappresentanza.
Miscelatore lavabo alto Connect Air di Ideal Standard
Come posizionare il lavabo e il miscelatore
Innanzitutto dobbiamo capire dove è meglio posizionare il lavabo all’interno del bagno.
A seconda delle dimensioni del bagno, il lavabo dovrebbe avere almeno 20 cm di spazio lateralmente e 60 cm di spazio frontalmente per consentire un comodo utilizzo.
I lavabi, inoltre, dovrebbero avere sempre il bordo superiore posizionato ad un’altezza di 85-90 cm in modo da risultare ergonomici per la maggior parte degli utenti.
Una volta definita la posizione del lavabo, possiamo capire come installare il miscelatore.
Chi acquista un lavabo dotato di piano e foro rubinetteria, dovrà semplicemente posizionare il miscelatore direttamente sul lavandino: sono disponibili in commercio lavabi con un solo foro, pensati per i miscelatori monoforo, ma anche lavabi a tre fori che possono ospitare i rubinetti con due manopole.
Nel caso di un lavabo in appoggio a ciotola invece, cioè non disposto di piano per alloggiare la rubinetteria, il miscelatore andrà posizionato necessariamente sul piano del mobile oppure a parete.
Nel caso in cui si voglia optare per posizionare il miscelatore sul piano del mobile, è necessario ordinare un miscelatore lavabo alto.
Alternativamente, se l’impianto idraulico e la parete retrostante il lavabo lo consentono, è possibile optare per un miscelatore a parete, composto da corpo incasso da posizionare all’interno del muro e da parte esterna, composta dalla bocca di erogazione e dalla leva di azionamento.
Il grande vantaggio di utilizzare un miscelatore lavabo a parete è quello di avere il piano del mobile e del lavabo stesso completamente liberi.
I miscelatori lavabo a pavimento sono i meno diffusi ma decisamente i più originali e di design: questa tipologia di miscelatore è pensato per l’abbinamento ad un lavabo freestanding centro stanza, perfetta per un bagno di rappresentanza elegante e chic
Miscelatore lavabo a pavimento Fantini Milano
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