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Risparmiare sui consumi dello scaldabagno elettrico

Postato su14/10/2022 654

Spesso è difficile calcolare esattamente il consumo di uno scaldabagno elettrico, ma ci sono alcuni piccoli accorgimenti per l’utilizzo che evitano lo spreco di energia.

In molte tipologie di impianto è necessario installare uno scaldabagno elettrico per la produzione di acqua calda sanitaria per uso domestico.

Si tratta infatti di un elettrodomestico indispensabile per lavarci e lavare piatti e stoviglie ed è un’alternativa più che valida alle tradizionali caldaie con produzione di acqua calda istantanea alimentate a gas metano o GPL.

Sempre più spesso, lo scaldabagno elettrico viene installato nelle nostre abitazioni e rappresenta una percentuale variabile dal 15 al 18% del consumo totale della bolletta.

E’ indispensabile quindi scegliere uno scaldabagno elettrico che sia in linea con il nostro utilizzo rendendoci conto di quanto effettivamente consuma.

Consumo di energia di uno scaldabagno elettrico

Il funzionamento di uno scaldabagno elettrico è piuttosto semplice: una resistenza elettrica riscalda ad alta temperatura ed in brevissimo tempo l’acqua che scorre all’interno del dispositivo.

L’acqua viene mantenuta in temperatura grazie all’isolamento interno del serbatoio che consente di evitare la dispersione di calore.

Ovviamente ogni modello è a sé e il consumo varia sulla base della capacità e dell’efficienza energetica ma è possibile comunque farsi un’idea generale.

Un nucleo familiare medio utilizza solitamente uno scaldabagno con una capacità fino a 80 litri di acqua e, tedenzialmente, i consumi energetici stimati non superano i 118 kW al mese, consumo che si riduce proporzionalmente alla riduzione della taglia dello scaldabagno (50 litri, 30 litri, …)

In qualsiasi caso l’etichetta energetica dello scaldabagno fornisce tutte le informazioni utili sui consumi e sulle caratteristiche dell’apparecchio.

Ottimizzare i consumi e risparmiare in bolletta

Uno scaldabagno elettrico consente l’ottimizzazione dei consumi grazie alle ottime prestazioni.

Ancora prima di acquistare lo scaldabagno, è opportuno informarsi sulla classe energetica del prodotto in modo da avere un quadro chiaro di cosa stiamo acquistando: lo scaldabagno elettrico Lydos Hybrid di Ariston è sicuramente il migliore della categoria.

Si tratta di uno scaldabagno elettrico in classe A che, grazie al funzionamento combinato di pompa di calore e resistenza elettrica, è in grado di garantire un risparmio in bolletta fino a 380 euro/anno.

Lo scaldabagno elettrico Ariston Lydos Hybrid è dotato anche di funzione I-Memory, in grado di memorizzare consumi e abitudini di utilizzo per migliorare ulteriormente il consumo.

Prima dell’acquisto, inoltre, è di fondamentale importanza dimensionare correttamente lo scaldabagno in relazione al numero di persone presenti nel nucleo familiare e del numero di bagni presenti nell’abitazione per evitare di riscaldare più acqua di quella veramente necessaria per l’utilizzo domestico.

Per ridurre i consumi, inoltre, lo scaldabagno dovrebbe essere installato in una zona della casa protetta termicamente (ad esempio, non su un muro perimetrale sprovvisto di cappotto termico) e il più vicino possibile alle uscite dell’acqua in modo da avere meno metri di tubatura possibile tra lo scaldabagno e le utenze finali.

In questo modo si ridurrebbero notevolmente le dispersioni di calore durante il passaggio dell’acqua nei tubi.

E’ possibile, inoltre, impostare con un timer il periodo di accensione e spegnimento dello scaldabagno e, allo stesso modo, è possibile impostare il termostato dell’apparecchio sui 60 gradi in inverno e i 40 gradi in estate.

Su Acquaclick sono disponibili gli scaldabagni elettrici dei migliori marchi sul mercato, come ad esempio Ariston, Vaillant e Bosch Junkers.

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