Come posizionare i porta asciugamani nel bagno

La realizzazione di un nuovo bagno o la ristrutturazione di quello esistente comporta una serie di scelte di design e stile che non possono prescindere dallo studio e dall’analisi di dati tecnici e funzionali.

L’ultimo sforzo deve essere fatto per la scelta degli accessori bagno che richiede comunque molta attenzione perché gli accessori giusti possono essere davvero la ciliegina sulla torta della ristrutturazione del tuo bagno.

Uno degli accessori bagno che ha più importanza, e anche più ingombro, è il porta asciugamani.

Spesso tutti noi abbiamo la brutta abitudine di appoggiare gli asciugamani un po’ dove capita, sul lavandino, sulla vasca da bagno o a cavallo del box doccia dando subito l’impressione di un bagno non in ordine e trasandato.

E’ possibile scegliere diverse tipologie di porta salviette a seconda delle configurazioni del bagno in modo da avere una soluzione per riporre gli asciugamani ricercata e funzionale.

Tipologie di porta asciugamani

Solitamente, nella maggior parte dei bagni, è necessario prevedere due porta salviette: uno da posizionare di fianco al lavabo (o al mobile bagno) e uno da posizionare sopra al bidet.

A questi va aggiunto anche un porta asciugamani per la vasca o per la doccia se non è già previsto un appendiabiti per gli accappatoi.

E’ di fondamentale importanza individuare nell’ampia gamma di accessori messa a disposizione dai vari marchi sul mercato, i prodotti che si adattano meglio ad ogni spazio in modo di valorizzarlo e renderlo funzionale.

A grandi linee è possibile distinguere tra:

-      Piantane porta asciugamani o porta asciugamani da terra

-      Porta asciugamani a parete

-      Ganci porta asciugamano o porta accappatoio

Piantane porta asciugamano

Nel caso di un ambiente bagno piuttosto grande è possibile installare un porta salviette a pavimento, detto piantana, perfetto per un arredamento moderno e versatile.

Nonostante la piantana sia più ingombrante di un normale porta salviette e sia un oggetto posato a terra che rende più complicate le operazioni di pulizia, il più grande vantaggio della piantana è quello di non dover fissare nulla a parete, forando ad esempio le piastrelle, ma poterla spostare nel bagno a seconda dell’esigenza.

Piantane bagno collezione Square Colombo Design

Porta salviette a parete

Si tratta della tipologia di porta salviette più utilizzata nei nostri bagni, sia per una questione di tradizione, sia per il gran numero di proposte e forme disponibili (lineare, ad anello, a sbalzo, ecc…)

E’ una soluzione ideale sicuramente nei bagni dalla conformazione stretta e lunga che hanno bisogno di sporgere il meno possibile rispetto al filo della parete: una buona soluzione è quella di installare un porta salviette vicino al piano del lavabo ad un’altezza di almeno 80 cm.

Se si dispone di un mobile bagno, è possibile anche scegliere di posizionare il porta asciugamani direttamente sul mobile, solitamente su uno dei due lati.

Porta salviette a snodo Tubina di Koh-I-Noor

Ganci porta accappatoio

I ganci porta salviette sono dei semplici appendini che possono essere posizionati anche ad esempio dietro la porta e costituiscono la soluzione salva spazio per eccellenza.

Normalmente vanno ad ospitare gli accappatoi o gli asciugamani più grandi e, per questo motivo, devono essere posizionati in modo da poter essere presi agevolmente dalla zona doccia.

Sono disponibili in versione singola o multipla in ottone cromato oppure in finiture metalliche o verniciate.

Porta asciugamani Look di Colombo Design

Qualsiasi tipologia di porta asciugamani si andrà a scegliere, è importante ricordare che, al di là dell’aspetto estetico, questo prodotto deve essere soprattutto funzionale, puntando quindi su un articolo che sia in grado di coniugare questi due aspetti.

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